Che cos'è l'umidità
Per luogo umido si intende un'area interna o esterna periodicamente o regolarmente esposta a condensa di umidità su, all'interno o in prossimità di apparecchiature elettriche. Questi luoghi possono anche includere aree parzialmente protette. I luoghi umidi sono caratterizzati dalla presenza di umidità, da un'elevata umidità o dal potenziale di condensazione, ma non dal contatto diretto con l'acqua. Esempi di luoghi umidi sono bagni, lavanderie e aree esterne coperte come patii e portici.
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Quando si seleziona apparecchi di illuminazione per ambienti umidiScegliere apparecchi che riportino la specifica dicitura "umido". Questi apparecchi sono progettati per resistere all'umidità e all'umidità presenti in queste aree senza compromettere la sicurezza o le prestazioni. È importante notare che le soluzioni di illuminazione classificate per l'umidità differiscono da quelle classificate per il bagnato. Le luci classificate per l'umidità sono progettate specificamente per resistere all'esposizione diretta all'acqua, come la pioggia o gli spruzzi d'acqua, e sono adatte alle aree esterne dove possono entrare in contatto diretto con l'umidità.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra luoghi umidi e bagnati?
Una classificazione è specificamente progettata per gestire l'esposizione diretta all'acqua, mentre l'altra non ha questa capacità.
Che cos'è un'area umida secondo il NEC
Il NEC definisce un luogo umido come un'area protetta dalle condizioni atmosferiche e non soggetta a saturazione con acqua o altri liquidi, ma esposta a livelli moderati di umidità. Una nota aggiuntiva che accompagna questa definizione offre alcuni esempi di luoghi umidi, come "alcuni scantinati".
La luce di una doccia è un luogo umido o bagnato?
Gli ambienti interni, come le docce, sono classificati come ambienti umidi. Se un apparecchio di illuminazione può entrare in contatto diretto con spruzzi o flussi d'acqua, è considerato un ambiente umido. Gli apparecchi di illuminazione di Dutton Brown Design sono per lo più classificati UL Listed per ambienti asciutti, il che indica che non sono adatti ad ambienti umidi come le docce.
Cosa sono le aree umide interne
I luoghi umidi interni comprendono aree come le piscine interne, i ripostigli e gli spazi sopra le vasche da bagno o le docce nei bagni (dove non c'è contatto diretto con l'acqua).
Le lampadine a LED possono essere utilizzate in ambienti umidi?
Le lampadine LED omologate per ambienti umidi sono comunemente utilizzate in ambienti interni come lavanderie, docce e vasche da bagno, ripostigli, scantinati non finiti e spazi simili.
Serve un'illuminazione antiumidità per il bagno
No, non è sempre necessaria un'illuminazione a prova di umidità nel bagno. La maggior parte delle aree di questi spazi è esposta a livelli minimi di umidità e un'adeguata ventilazione aiuta a prevenire la condensa. Non esitate a esplorare la nostra selezione di opzioni per l'illuminazione del bagno, che comprende apparecchi asciutti, umidi e bagnati, per creare la vostra oasi ideale.
Quale dispositivo viene utilizzato nei luoghi umidi
Per le aree umide o bagnate, ad esempio quando deve essere interrato direttamente nel terreno, il cavo UF-B (underground feeder) è il dispositivo appropriato da utilizzare. Questo tipo di cavo è progettato con solide guaine in vinile plastico impermeabile che proteggono completamente i singoli conduttori dall'umidità, rendendolo adatto a luoghi umidi.
Le luci della cucina devono essere classificate per l'umidità
Un ulteriore requisito è che gli apparecchi abbiano una classificazione per ambienti umidi o bagnati. È importante notare che la maggior parte degli apparecchi di illuminazione disponibili sul mercato sono classificati solo per ambienti asciutti. Nei bagni con spazio ridotto, le applique sono da preferire ai pendenti e ai lampadari, perché sono più adatte a spazi ridotti e possono essere facilmente regolate intorno agli specchi.
È giusto mettere le luci a LED nel bagno?
Le lampadine a LED sono un'ottima scelta per i sanitari grazie alla loro efficienza energetica e alla loro durata. Secondo il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, le lampadine a LED possono durare fino a 25.000 ore, il che le rende un'opzione di lunga durata che supera le lampadine tradizionali. Inoltre, le lampadine a LED hanno meno probabilità di surriscaldarsi, il che le rende una scelta sicura e affidabile per l'illuminazione del bagno.
Cosa significa zona 1 e 2 nell'illuminazione del bagno
La zona 1 dell'illuminazione del bagno si riferisce all'area direttamente sopra la vasca o la doccia, fino a 2,25 metri dal pavimento. La zona 2, invece, si riferisce all'illuminazione posizionata su entrambi i lati della vasca da bagno, della doccia o del lavabo, fino a 600 mm (0,6 m) al di fuori del perimetro delle fonti d'acqua e fino a 2,25 m dal pavimento. Tutte le aree che non rientrano in queste zone designate sono considerate zone esterne.