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Cos'è la temperatura di colore correlata (CCT)

Orazio He

Ultimo aggiornamento: 26 dicembre 2023

Cos'è la temperatura di colore correlata (CCT)

Temperatura di colore correlata (CCT) è un termine utilizzato per descrivere l'aspetto cromatico della luce emessa da una sorgente luminosa. Si misura in gradi Kelvin (K) e fornisce una misura quantitativa del "calore" o "freddezza" percepita della luce. Il valore CCT viene determinato confrontando il colore del fonte di luce al colore emesso da un radiatore teorico di corpo nero a una temperatura specifica.

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Nella scelta dell'illuminazione, il CCT è fondamentale perché può influenzare notevolmente l'atmosfera e l'umore di uno spazio. Valori CCT più alti indicano tonalità più fredde o bluastre, mentre valori CCT più bassi indicano tonalità più calde o giallastre. Ad esempio, un valore di CCT più alto può essere preferito per illuminazione di servizio o in aree in cui si desidera un'atmosfera fredda e luminosa, come uffici o ospedali. Al contrario, un valore di CCT più basso può essere più adatto a creare un'atmosfera calda e accogliente, come in ambienti residenziali o di ospitalità.

Il valore CCT non riflette direttamente l'effettiva composizione spettrale della luce emessa da sorgenti non a corpo nero. Tuttavia, serve come utile riferimento per il colore percepito della luce. Luci a LED offrono flessibilità nella regolazione della CCT per soddisfare requisiti specifici, consentendo di personalizzare il colore della luce desiderato.

Forse siete interessati a

rz021 us sensore di presenza a vuoto interruttore frontale
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Modalità di occupazione
  • 100V ~ 265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • 1600 piedi quadrati
  • Tensione: DC 12v/24v
  • Modalità: Auto/ON/OFF
  • Ritardo: 15s~900s
  • Dimmerazione: 20%~100%
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola posteriore UK Square
  • Tensione: DC 12V
  • Lunghezza: 2,5M/6M
  • Temperatura colore: Bianco caldo/freddo
  • Tensione: DC 12V
  • Lunghezza: 2,5M/6M
  • Temperatura colore: Bianco caldo/freddo
  • Tensione: DC 12V
  • Lunghezza: 2,5M/6M
  • Temperatura colore: Bianco caldo/freddo
  • Tensione: DC 12V
  • Lunghezza: 2,5M/6M
  • Temperatura colore: Bianco caldo/freddo
rz036 sensore di occupazione a soffitto
  • Modalità di occupazione
  • 12V ~ 24V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • 1600 piedi quadrati
  • Tensione: DC 12v/24v
  • Modalità giorno/notte
  • Ritardo: 15min, 30min, 1h (default), 2h
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola posteriore rotonda europea
rz021 us sensore di presenza a vuoto interruttore frontale
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Richiede filo caldo, filo di carico
  • Non è necessario un filo di neutro/terra
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
rz023 uk sensore di occupazione a vuoto interruttore frontale
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Non è necessario un filo di neutro/terra
  • Si adatta al box pattress quadrato del Regno Unito
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo caldo, filo di carico richiesto
  • Non è necessario un filo di neutro/terra
  • Si adatta alla scatola posteriore rotonda europea
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Richiede filo caldo, filo di carico
  • Non è necessario un filo di neutro/terra
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 10A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 5A
  • Filo di neutro richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang
  • Occupazione, posto vacante, modalità ON/OFF
  • 100~265V, 10A
  • Cavo di terra richiesto
  • Si adatta alla scatola da parete US a 1 Gang

Domande frequenti

Qual è la luce LED che più si avvicina alla luce naturale?

Le luci LED UV-C sono le luci LED che più si avvicinano alla luce naturale.

Il LED 5000K è troppo luminoso

L'illuminazione LED a 5000K è nota per la sua qualità luminosa e nitida. Offre un eccellente contrasto cromatico, facendo risaltare i piccoli dettagli. Questo tipo di illuminazione è particolarmente adatto a spazi industriali come le fabbriche e ad ambienti in cui l'attenzione ai dettagli è fondamentale, come le sale chirurgiche e le sale esami.

Qual è la lampadina più vicina alla luce naturale?

Le lampadine alogene sono un tipo di lampadina a incandescenza che riproduce fedelmente la luce naturale del giorno, nota anche come "luce bianca". Queste lampadine forniscono un'illuminazione nitida e chiara, facendo apparire i colori più vivaci. Inoltre, le lampadine alogene possono essere facilmente regolate per regolare la luminosità in base alle proprie preferenze.

3000K è troppo giallo per la cucina

Alcuni individui possono trovare poco gradevole la tonalità gialla della luce prodotta da una lampadina a incandescenza. In alcune aree che richiedono un'attenzione particolare, come la cucina o le aule scolastiche, è consigliabile utilizzare un'illuminazione con una temperatura di colore più elevata. In questo particolare scenario, una temperatura di colore di 3000K sarebbe una scelta più adatta.

La luce a 5000K fa male agli occhi

Al di sopra di una temperatura di colore di 5000K, come ad esempio nei parcheggi, nell'illuminazione industriale e in altri ambienti esterni di grandi dimensioni, o in alcuni casi in cui è richiesta un'illuminazione ad alta intensità, non è consigliabile lavorare per periodi di tempo prolungati in quanto può essere dannoso per gli occhi.

Qual è la differenza tra CCT 4000K e 5000K?

4000K e 5000K CCT si differenziano per la tonalità di colore. Le luci da 4000K hanno una tonalità di colore leggermente calda, mentre quelle da 5000K hanno un colore bianco neutro con una punta di blu. È importante notare che oltre i 5000K la tonalità blu diventa più dominante nella luce. Pertanto, non è consigliabile utilizzare luci superiori a 5000K per leggere o lavorare per lunghi periodi di tempo.

Qual è l'intervallo CCT da 2700K a 6500K

La gamma CCT da 2700K a 6500K indica l'apparente "calore" o "freddezza" della luce. Le sorgenti luminose con valori CCT più bassi (da 2700K a 3000K) emettono una luce che appare "calda", mentre le sorgenti luminose con valori CCT più alti (da 4000K a 6500K) emettono una luce che appare "fredda".

Qual è la temperatura di colore di 3500K vs 4000K?

3000-3500K: produce una luce bianca morbida e più nitida di quella a 2700K, simile a quella delle lampade alogene. 4000-4500K: emette una luce bianca fredda che viene spesso preferita in cucine, uffici, spazi di lavoro e vanity dove si svolgono attività che richiedono attenzione ai dettagli.

Che differenza c'è tra CCT 2700K e 3000K

La luce a 3000K è un colore bianco leggermente più puro e neutro rispetto a quello a 2700K. La tonalità giallo-arancione è ridotta, con conseguente aspetto più nitido. Se si dispone di lampadine alogene, come i faretti MR16, è molto probabile che emettano una luce di colore 3000K.

Cos'è il CCT di 4000K

Il CCT si misura in gradi Kelvin, con una luce calda tipicamente intorno ai 2700K, che passa al bianco neutro a circa 4000K e al bianco freddo a 5000K o più.

La CCT influisce sui lumen

I lumen sono utilizzati per misurare la luminosità o la resa complessiva di una sorgente luminosa. Sebbene la temperatura di colore di una luce abbia un impatto minore sul flusso luminoso, con una differenza di circa 5%, non è considerata un fattore significativo nel determinare la luminosità.

Qual è il CRI della luce solare

La luce solare ha un CRI pari a 100 perché visualizza con precisione i veri colori degli oggetti. È il parametro di riferimento per il calcolo dell'IRC e viene utilizzato per confrontare altre sorgenti luminose.

Le luci LED hanno un CRI

Per quanto riguarda il CRI delle luci LED, è comune che la maggior parte delle luci LED abbia un punteggio CRI compreso tra circa 80 e 90+ sul grafico. Ciò consente di ottenere una stanza più luminosa con un'emissione di luce più naturale e accurata. A differenza delle luci fluorescenti, che possono dare un aspetto innaturale, i LED sono più adatti agli ambienti interni.

Cosa significa 2700K nell'illuminazione

Qual è il significato di 2700K nell'illuminazione? 2700 gradi Kelvin rappresenta la temperatura alla quale il filamento di una lampadina a incandescenza convenzionale inizia a emettere luce. Questa misura viene utilizzata per descrivere le lampadine leggermente giallastre che imitano il bagliore della luce delle candele.

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